Amido!
- retedefacto
- 7 set
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L'Amido: Da Alimento di Sopravvivenza a Scelta (discutibile) Conscia
Qualche giorno fa mi è capitato un pensiero che mi ha scosso. Ho scoperto, rovistando in vecchie testimonianze, che in passato gli schiavi venivano nutriti principalmente con cibi ricchi di amido. Mais, riso, sorgo, manioca. Sembrava una scelta dettata dalla necessità: erano alimenti economici, facili da produrre in grandi quantità e, soprattutto, in grado di fornire le calorie necessarie per sostenere un lavoro fisico massacrante.
Ma c'è un rovescio della medaglia, uno squarcio nella tela del tempo che rivela una storia ben più complessa.
La crudeltà di una dieta
Nutrire qualcuno solo con amido è un atto di pura, fredda efficienza. L'amido fornisce energia, ma è povero di vitamine, minerali e proteine. E la storia, purtroppo, lo conferma. Le testimonianze dei medici dell'epoca parlano di schiavi affetti da scurvy (carenza di vitamina C), rachitismo (carenza di vitamina D) e altre malattie legate alla malnutrizione.
Non era un modo per nutrirli, ma un sistema per mantenerli in vita quel tanto che bastava per il lavoro. Un calcolo cinico, crudele, che riduceva la persona a una macchina da lavoro.
Il nostro rapporto con l'amido, oggi
E oggi? La storia si ripete, ma in forme diverse. Anche noi ci nutriamo spesso di cibi ricchi di amido. Mangiamo cibi processati, pane bianco, dolci. Cibo che sembra darci energia, ma ci svuota di nutrienti, lasciandoci stanchi e apatici.
Per smettere di nutrirci solo di ciò che è veloce e facile, e ritrovare il piacere di un cibo che ci riempie di vitalità, che nutre il corpo e lo spirito.
Non è una questione di privazione, ma di scelta.
Scegliere la qualità sulla quantità, la sostanza sull'apparenza.
La nutrizione sulla semplice alimentazione.
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un'associazione che mette a disposizione informazioni, servizi e risorse per una nutrizione a misura di essere umano.

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